Storie della Bibbia: scena della morte di Gesù

Or dall’ora sesta si fecero tenebre per tutto il paese, fino all’ora nona. E verso l’ora nona Gesù gridò con gran voce: Elì, Elì, lamà sabactanì? cioè: Dio Mio, Dio Mio, perché Mi hai abbandonato? Ma alcuni degli astanti, udito ciò, dicevano: Costui chiama Elia. E subito un di loro corse a prendere una spugna; e inzuppatala d’aceto e postala in cima ad una canna, Gli diede da bere. Ma gli altri dicevano: Lascia, vediamo se Elia viene a salvarLo. E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rendé lo spirito. Ed ecco, la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, e la terra tremò, e le rocce si schiantarono, e le tombe s’aprirono, e molti corpi de’ santi che dormivano, risuscitarono; ed usciti dai sepolcri dopo la risurrezione di Lui, entrarono nella santa città, ed apparvero a molti. E il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, visto il terremoto e le cose avvenute, temettero grandemente, dicendo: Veramente, Costui era Figliuol di Dio. Ora quivi erano molte donne che guardavano da lontano, le quali avevano seguito Gesù dalla Galilea per assisterLo; tra le quali erano Maria Maddalena, e Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre de’ figliuoli di Zebedeo.