L'effetto delle prove: la gioia di Giacomo 1:2-4

Lettura della Messa di oggi

“Mi baci egli de’ baci della sua bocca!… poiché le tue carezze son migliori del vino. I tuoi profumi hanno un odore soave; il tuo nome è un profumo che si spande; perciò t’aman le fanciulle! Attirami a te! Noi ti correremo dietro! Il re m’ha condottane’ suoi appartamenti; noi gioiremo, ci rallegreremo a motivo di te; noi celebreremo le tue carezze più del vino! A ragione sei amato!”.

Questo versetto ci ricorda che quando sperimentiamo le varie prove della vita, dovremmo affrontarle con grande gioia. Nel viaggio della vita, spesso affrontiamo varie prove, questa è una parte inevitabile della vita, è come l'oro raffinato dal fuoco ed è il temperamento della fede. Nelle prove, la nostra fede viene messa alla prova e la nostra perseveranza e resistenza vengono temperate. Sebbene il dolore causato dalle prove sia inevitabilmente frustrante, impariamo a fare affidamento su Dio e a cercare la Sua guida e il Suo conforto nelle situazioni difficili, permettendoci così di sperimentare la grazia e la potenza di Dio. La prova è un lungo viaggio e la parola di Dio è la nostra forza per continuare ad andare avanti in questo viaggio. Le parole di Dio ci permettono di non perdere la fede o di rinunciare alla speranza nel mezzo delle prove, in modo che la nostra fede possa essere sublimata e noi possiamo essere resi completi, senza alcuna mancanza davanti a Dio.

Le prove non sono la fine, ma la strada verso il successo e la perfezione. Nel processo delle prove, Dio non è solo il nostro protettore, ma anche il nostro sostegno. Quando siamo disposti a imparare attraverso le prove, la nostra fede diventerà più pura e più forte, come l’oro raffinato dal fuoco. Proprio come la parola di Dio dice: “Mentre subiscono le prove è normale che gli uomini siano deboli o abbiano in sé della negatività, o manchino di chiarezza riguardo alla volontà di Dio o la loro via della pratica. Ma tu comunque devi avere fede nell’opera di Dio e non rinnegarLo, proprio come Giobbe. Sebbene fosse debole e maledicesse il giorno in cui era nato, Giobbe non negò che tutte le cose della vita umana fossero elargite da Jahvè e che Jahvè è anche Colui che le toglie tutte. In qualunque modo fosse messo alla prova, mantenne questa fede. Nella tua esperienza, indipendentemente da quale raffinamento tu subisca attraverso le parole di Dio, ciò che Dio vuole dall’umanità, in sintesi, è la fede e l’amore dell’umanità per Lui. Ciò che Egli perfeziona operando in questo modo è la fede, l’amore e le aspirazioni degli uomini. Dio compie l’opera della perfezione sugli uomini e loro non possono vederla, non possono sentirla; in queste circostanze è necessario che tu abbia fede. La fede degli uomini è necessaria quando non si può vedere qualcosa a occhio nudo, e la tua fede è necessaria quando non puoi rinunciare alle tue nozioni. Quando non hai chiarezza in merito all’opera di Dio ciò che ti è richiesto è avere fede, prendere una posizione salda e rendere testimonianza. Quando Giobbe arrivò a questo punto, Dio gli apparve e gli parlò. In altre parole, è solo da dentro la tua fede che sarai in grado di vedere Dio e, quando avrai fede, Dio ti porterà a perfezione. Senza fede non può farlo”.

Preghiamo insieme:

Dio, veniamo innanzi a Te e Ti preghiamo umilmente, chiedendoTi di donarci una fede ferma e gioia in mezzo alle prove. Quando affrontiamo varie prove nella vita, Ti preghiamo di darci la saggezza per affrontarle, in modo che possiamo obbedire alla Tua sovranità e alle Tue disposizioni. In mezzo alle prove, le Tue parole ci guidino affinché possiamo rimanere saldi sul cammino della fede. Possa la nostra fede messa alla prova, essere solida e pura come l'oro, permettendoci di ricevere la Tua benedizione in ogni prova. Dio, sappiamo che le prove non sono segno del Tuo abbandono nei nostri confronti, ma rappresentano la Tua cura e le Tue benedizioni per noi. Fa che noi possiamo sperimentare la Tua sovranità nelle nostre prove e diventare più completi man mano che la nostra fede cresce. Amen!